22 gennaio 2014
Diam Bouchage, leader internazionale nel segmento del sughero “tecnologico”, ha creato ancora una volta l'evento riunendo il 22 gennaio oltre 60 proprietari di aziende vinicole emblematiche della regione, per partecipare ad un incontro-dibattito unico.
Tale incontro sul tema "Bordeaux: coltivare un'immagine di lusso preservando la specificità dei più grandi cru e quella degli altri vini», ha accostato due personalità: Bernard Burtschy, uno dei maggiori critici internazionali di vini e Vincent Bastien, grande esperto del lusso ed ex direttore di grandi aziende francesi del lusso, Louis Vuitton, Yves Saint Laurent Parfum e Sanofi Beauté.
La loro esperienza è stata messa a disposizione dei presenti, consentendo così di individuare quali sono le poste in gioco attorno al lusso ed ai vini di Bordeaux e di capire come questo vessillo dell’eccellenza può unire le diverse famiglie di vini.
Durante il pranzo di chiusura, i titolari delle grandi aziende presenti hanno commentato la selezione dei loro grandi vini tappati Diam proposti in degustazione.
Con questo appuntamento Diam Bouchage fa notizia ancora una volta, dopo aver lanciato la sua ultima innovazione: Diam 30, tappo in sughero con una durata superiore a 30 anni, dedicato ai grandi cru ai quali garantisce un invecchiamento ottimale in totale sicurezza.
Ogni anno, in ogni regione vinicola i Rendez-vous Diam riuniscono i responsabili delle Aziende e dei Produttori emblematici ed i clienti di Diam Bouchage sotto la bandiera di un club dell’eccellenza, offrendo loro l'opportunità di avere scambi con partecipanti di alto livello, specialisti e personalità di respiro internazionale, in un luogo prestigioso.
Diam Bouchage offre ai suoi clienti l'opportunità unica di avere accesso ad informazioni rare su temi strategici e di grande interesse, per aiutarli a meglio comprendere il loro contesto ed il loro mercato.