19 ottobre 2015
La costruzione a Céret, nei Pirenei Orientali, di questa nuova unità di trattamento del sughero mediante il procedimento "Diamant®", completa l’attuale sito di 5 ettari che nel cuore del Vallespir ospita la sede di Diam Bouchage.
Con questa estensione di 2.000 m2 l'azienda può costruire una nuova unità ("Diamant III"), dedicata alla purificazione del sughero, oltre a quelle di San Vicente de Alcántara in Spagna. Diam Bouchage sarà in grado così di tener dietro alla crescente domanda dei suoi clienti in tutto il mondo.
Tra le diverse ipotesi considerate, il gruppo ha scelto di investire in Francia per sviluppare il sito esistente, con il sostegno del Comune di Vallespir, del Consiglio Generale dei Pirenei Orientali, della Regione Languedoc-Roussillon, dello Stato e dell'Europa (FEDER). Questo progetto industriale, il cui importo ammonta a 30 milioni di euro, ha creato 25 nuovi posti di lavoro sul sito che attualmente ne impiega 150.
Con questo nuovo impianto, Diam Bouchage purifica oltre 3.600 tonnellate ulteriori di farina di sughero. Ciò gli consentirà di aumentare la produzione di 700 milioni di tappi e di raggiungere una capacità totale di 2 miliardi di tappi all’anno. La Francia, primo mercato, rappresenta il 30% delle vendite.
Diam si sta sviluppando in modo significativo anche a livello internazionale ed è già presente in 42 paesi del mondo.
Diam Bouchage, che investe molto nella ricerca, anticipa già nuovi sviluppi. In quest’ottica, nella fabbrica è stato allestito un laboratorio di 300 m², dotato di attrezzature all'avanguardia per inventare i prodotti di domani.