01 marzo 2012
I produttori di sughero e i Vignerons del Roussillon non saranno mai stati così vicini, Diam Bouchage propone un tappo in sughero del Roussillon. Con questa azione, l’azienda promuove l’economia locale e contribuisce allo sviluppo sostenibile.
Insediata da oltre 70 anni nei Pirenei Orientali, Diam Bouchage vende oggi quasi un miliardo di tappi all’anno. Presente in tutto il mondo sui vini di qualità, l’azienda mantiene un particolare attaccamento all’economia locale.
Utilizzando il sughero del Roussillon, Diam Bouchage contribuisce al mantenimento delle sugheraie della regione. Fattore essenziale nella lotta contro gli incendi, la quercia da sughero è un baluardo naturale contro il fuoco, proprio come la vite. Inoltre tale investimento consente ai proprietari delle sugheraie locali di fare la manutenzione dei loro appezzamenti e dunque di contrastare il propagarsi del fuoco attraverso l’erba alta.
Parallelamente, Diam Bouchage sostiene con il museo del sughero di Maureillas i mestieri tradizionali del sughero. In collaborazione con i team del museo, un’azienda di Cérét lavora al rifacimento di una sala, dedicata ad un nuovo tema: «dalla fabbricazione di un tappo al lavoro del viticultore».
È dunque del tutto naturale che Diam Bouchage proponga per i Vignerons del
Roussillon questo tappo Diam il cui sughero è stato raccolto nei territori di Vallespir, Aspres e Albères.
Contatto: Jean-Luc DRESSAYRE
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